Una nuova definizione di disabilità

Articolo della Dott.ssa Cristina Franceschini, Pedagogista e Coordinatrice dei nostri Corsi di formazione


Focus sugli articoli 3 e 4 del Decreto Legislativo n.62 del 3 maggio 2024

Il DL 62 del 3 maggio 2024, entrato in vigore il 30 giugno scorso, riguarda diversi aspetti legati alla disabilità. Il titolo del DL per esteso è: 

Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato. 

Vediamo insieme il contenuto dei due articoli 3 e 4 (Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104) per la loro importanza nell’aggiornare la terminologia che riscontriamo nella L 104/1992:

Le disposizioni introducono, infatti, nuove definizioni di disabilità per superare la precedente terminologia, considerata potenzialmente discriminatoria.

Il lessico cambia così:

portatori di handicap → persone con disabilità

handicap in situazione di gravità o disabile gravepersona con disabilità avente necessità di sostegno intensivo

Nozione di persona con disabilità: 

  • Chi presenta durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nei diversi contesti di vita su base di uguaglianza con gli altri, accertate all’esito della valutazione di base”.

Classificazione del tipo di aiuto di cui necessita la persona: 

  • il sostegno di tipo non intensivo che può essere di livello lieve o medio, 
  • il sostegno di tipo intensivo che è di livello elevato o molto elevato. 

Tali tipologie e livelli sono stabiliti mediante la valutazione di base.

Il sostegno deve essere di tipo intensivo qualora la compromissione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente,continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione. 

Le necessità di prestazioni in favore delle persone con disabilità sono determinate anche in relazione alla capacità complessiva individuale residua e all’efficacia delle terapie.



Sapere Più propone un servizio di Consulenza a distanza vuole offrire chiarimenti, supporto, informazioni e suggerimenti in ambito DSA e altri BES mediante il contributo della Dott.ssa Cristina Franceschini, Pedagogista con oltre 20 anni di esperienza nel settore.


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